Il quarzo citrino è una varietà di quarzo, il cui colore è dovuto ad impurezze di ferro trivalente (circa 40 parti per milione) nel reticolo cristallino (cambia lo stato d’ossidazione del ferro rispetto al quarzo ametista); il quarzo citrino è relativamente raro, se ne vede però molto in giro, in realtà si tratta di quarzo ametista, o quarzo affumicato che viene trattato termicamente fino a raggiungere le colorazioni giallo-arancio. Il nome deriva dal termine francese citrin che significa giallo. Il quarzo citrino è stato usato come gemma e pietra ornamentale da oltre tremila anni: nel passato è stato spesso confuso col topazio, è stato (e viene tutt’ora) chiamato quarzo topazio, madeira, topazio madeira, topazio spagnolo, topazio sassone ed altri ancora. Il quarzo citrino si trova in rocce vulcaniche, spesso nelle cavità, formando geodi, ma anche in vene quarzifere (citrino massivo). I principali giacimenti sono in Brasile, in Madagascar e negli Stati Uniti.