Differenza tra diamante e brillante

La differenza tra diamante e brillante è molto semplice:

Il diamante è la materia prima, quella che viene estratta. Invece il brillante è il tipo di taglio che gli viene dato e deve avere almeno 57 faccette

Nel linguaggio comune vengono spesso confusi, l’importante è che non vengano mai associati alla parola zirconi; dire “zircone taglio brillante” vuol dire ” pezzo di vetro a forma di brillante”. Questo termine viene spesso usato per tirare in inganno ingenui clienti nelle vendite televisive e nei negozi online poco seri…

  • Il taglio brillante viene utilizzato su ogni tipo di gemma, si ha così, per esempio, un rubino taglio brillante.
  • Quando però si parla di brillante senza ulteriori specificazioni, si intende un diamante tagliato a brillante.
  • Il taglio a brillante è la forma più conosciuta, ma esiste un’ampia varietà di altri tagli che spazia dalle più tradizionali ed eleaborate: taglio Navette o Marquise, taglio Goccia, taglio Smeraldo, taglio Ovale, taglio Carrè, taglio Baguette, taglio Cuore, taglio Tepper, taglio Princess

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differenza tra brillante e diamante

Differenza tra Diamante e Brillante: Un Dettaglio Importante che Molti Ignorano

Pochissime persone sanno che esiste una differenza significativa tra “brillante” e “diamante”, e questa confusione può portare a interpretazioni errate e persino a truffe nel mondo dei gioielli. Molti ritengono che i due termini siano intercambiabili, ma in realtà fanno riferimento a concetti diversi: “diamante” indica una gemma specifica, mentre “brillante” è solo un tipo di taglio del diamante.

Conoscere la differenza tra “brillante” e “diamante” è essenziale per chiunque desideri acquistare una pietra preziosa senza rischiare di incorrere in fraintendimenti o truffe. Ricordate: un diamante è una gemma unica per la sua composizione e le sue caratteristiche, mentre un brillante è semplicemente un tipo di taglio che può essere applicato a varie gemme.

Cos’è un Diamante?

Il diamante è un minerale naturale composto da carbonio puro, rinomato per la sua durezza e per la sua capacità di riflettere la luce con straordinaria brillantezza. Viene estratto in forma grezza e, successivamente, lavorato attraverso diverse tecniche di taglio per esaltarne le qualità ottiche.

Il Significato di “Brillante”

Il termine “brillante” non si riferisce a un tipo di gemma, bensì a un particolare stile di taglio sviluppato per massimizzare la brillantezza e il fuoco del diamante. Il taglio brillante rotondo, con le sue 57 o 58 sfaccettature, è il taglio più popolare e utilizzato per i diamanti proprio perché permette di esaltare al massimo la rifrazione e la dispersione della luce.

La Differenza Essenziale: Brillante vs. Diamante

Mentre tutti i diamanti possono essere tagliati a brillante, non tutti i brillanti sono diamanti. “Brillante” è quindi un termine che descrive solo il modo in cui la gemma è stata tagliata. Altre pietre preziose come zaffiri, rubini o zirconi possono anch’esse essere tagliate a brillante, ma questo non le trasforma in diamanti. Il rischio di confondere i due termini porta molti consumatori a credere di acquistare un diamante, quando in realtà stanno comprando una gemma di valore e natura diversa.

L’Importanza di Conoscere la Differenza

Questa distinzione è fondamentale per evitare truffe. Alcuni venditori possono sfruttare la confusione tra “brillante” e “diamante” per proporre gemme di minor valore al prezzo di un vero diamante, ingannando così i meno esperti. Sapere che “brillante” indica un taglio e non una specifica gemma permette di fare acquisti più consapevoli e informati.

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