Lo smeraldo è una varietà del berillo caratterizzata da un intenso colore verde dovuto probabilmente alla presenza di cromo (fino al 0,19%) e/o di vanadio. Ha la lucentezza di tipo vitreo e presenta lieve pleocroismo, con `9; verde e ^9; verde-azzurro. I più antichi giacimenti sono quelli egiziani, vicino alla costa del Mar Rosso nell’Alto Egitto a sud di Kosseir. Quelli degli Urali furono scoperti solo nel 1830 e si trovano nei pressi di Ekaterinburg, dove si trova nei micascisti insieme a fenacite ed acquamarina, così come nella giacitura egiziana. I giacimenti dell’America meridionale furono noti nel ‘500: i principali (e tutt’ora produttivi) giacimenti sono quelli della Colombia e del Brasile (stati di Goias e Minas Gerais). La miniera più grande al mondo è attualmente quella di Santa Terezina nel Goias dove vengono cavati a cielo aperto. La roccia madre è anche qui uno scisto. In Europa sono famosi dal medioevo i cristalli dell’Habachtal in Austria. In Italia ottimi campioni (da taglio e grandi fino a 5 cm) sono stati trovati negli anni ’70 su alcuni massi abbandonati presso la stazione di Domodossola. In seguito si è trovato un piccolo giacimento (ormai esaurito) nei pressi del Pizzo Marcio.